“Planting Green Initiatives”

Dal giorno 3 al 13 maggio 2022 si è svolto a Paestum un nuovo progetto, coordinato dalla nostra associazione “Acarbio”, dal nome “Planting Green Initiatives”. Il tema di questo scambio giovanile è stato quello dell’importanza dell’imprenditoria ecologica e sociale collegato alle relative competenze. Questo scambio giovanile ha dato uno spazio di apprendimento per le competenze imprenditoriali cercando, in particolar modo, di vedere come i partecipanti possono utilizzare le loro esperienze per migliorare la propria vita e il proprio futuro! Inoltre, il progetto tramite attività ben centrate, ha incoraggiato i giovani partecipanti ad avere un atteggiamento mentale più sicuro, sviluppare nuove prospettive di lavoro e a come si possono sostenere i movimenti ecologisti. Le organizzazioni partner che hanno preso parte durante il progetto erano: “Manfred on Tour” dalla Spagna, “Asociatia de tineri din Ardeal” dalla Romania, “Lumen” dalla Croazia, “YC Bulgaria” dalla Bulgaria, “People to People” dall’Estonia e ovviamente “Acarbio” come associazione ospitante e organizzatrice. Questo progetto si è svolto in uno dei posti più conosciuti e suggestivi del sud Italia: a Paestum, conosciuta in tutto il mondo per essere uno dei tanti patrimoni UNESCO in Italia in cui si possono visitare le antiche rovine della “Magna Grecia” tra cui il bellissimo “Tempio di Poseidonia”. Ritornando al progetto, sin dal primo giorno si è notata una grande grinta e voglia di conoscere e partecipare. I primi due giorni sono partiti con normali attività di conoscenza per facilitare il dialogo tra i partecipanti e la creazione di team più forti e fiduciosi, in ordine da creare una buona cooperazione per facilitare lo scambio durante le attività. Una delle attività più coinvolgenti per esempio è stata la “Caccia al tesoro” per le vie e il centro della cittadina in cui i ragazzi hanno dovuto portare a termine alcune sfide o compiti; in questo modo i ragazzi non sono hanno passato un’ora divertendosi e aumentando la collaborazione reciproca, ma anche conoscendo un po’ la città ospitante. Tra le attività più significative e che hanno avuto al centro proprio la tematica del progetto sono state sicuramente la presentazione e la storia del “Re Fiascone” l’antica varietà di pomodoro della Costa d’Amalfi andata quasi perduta se non fosse stato per alcuni contadini “custodi”; e la realizzazione di un proprio business che avesse un motivo ecologico o sociale. I ragazzi sono partiti da un semplice foglio di carta chiamato “Business Model Canva” in cui hanno espresso tutte le loro intenzione su come avviare una propria impresa eco-sociale, dalla idea base alla creazione di relazioni di partenariato passando al come poter pubblicizzare la loro azienda. Non potevano mancare alcune visite guidate, come quella avuta ai famosi templi, ma anche ad alcuni esempi di aziende che hanno deciso di avere un impatto positivo sulla natura con un occhio di riguardo ai problemi sociali, come “Il Forno di Vincenzo” o come l’azienda agricola di albicocche di Antonella Dell’Orto, dove si può adottare, tramite un sito web, un albero di albicocche e si posso avere foto di tutto il suo ciclo annuale ma anche i suoi frutti! Alla fine di ogni giornata ci sono state le serate interculturali, ogni giorno per un paese diverso in cui i gruppi di paese hanno mostrato i loro cibi e danze tipiche. È stata una fantastica esperienza in cui tutti i ragazzi oltre a divertirsi hanno raggiunto gli obbiettivi previsti dallo scambio e hanno ricevuto lo “Youth Pass”! Il progetto si è infine concluso con un’ultima serata dedicata ai ragazzi in cui vi è stata la partecipazione del gruppo folkloristico “A’ Paranza ‘ro Tramuntano” dove Isidoro, Raffaele e Gianluca si sono esibiti con musiche e balli tipici del sud Italia, dando la possibilità ai giovani partecipanti di gioire e di godere la nostra cultura! 

 

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